Mapp acquisisce Dressipi e inaugura una nuova era di soluzioni AI per i fashion retailer.
Leggi il comunicato ›
I nostri post sul mondo del marketing digitale.
Guide, video, webinar & molto altro.
I nostri strumenti di apprendimento, al tuo servizio.

Iscriviti alla nostra Newsletter

A cosa serve una Data Management Platform (DMP)?

Yael Kochman
A cosa serve una Data Management Platform (DMP)?
share
linkdin
twitter
facebook

Una Data Management Platform consente ai marketer di raccogliere dati provenienti da diverse fonti (sito, CRM, e-commerce, social, piattaforme di terze parti ecc…) per gestire in modo più efficiente il customer journey e ottimizzare automaticamente i risultati delle campagne marketing e adv.

Una DMP permette di raccogliere e analizzare i dati dei clienti – di profilo, geografici e di comportamento – provenienti da tutti ogni touch point. Il risultato è un’immagine integrata di tutte le sorgenti di dati, i vostri e quelli di terze parti. Questo passaggio è cruciale in quanto permette di attivare i dati e usarli per targetizzare le audience con la maggiore accuratezza possibile su diversi canali.

Scegliere la DMP giusta significa che i dati possono “lavorare” in tempo reale, ottimizzando al volo media buy e selezione delle creatività adeguate. Questa possibilità di ottenere una visione a 360 gradi dei clienti e dell’andamento delle campagne è fondamentale per raggiungere le audience in tempo reale.

Come funziona?

Dopo aver raccolto e “unificato” tutti i dati da qualsiasi touch point: da quelli digitali (sito, app, campagna di marketing, social media, ecc) a quelli offline (informazioni dal punto vendita, contatti con il call center, ecc). La DMP raccoglie anche dati di terze parti e usa tali informazioni per creare delle audience e spingerle all’azione, di solito un acquisto.

Successivamente la DMP ottimizza i risultati utilizzando le cosiddette look-alike audience, termine utilizzato per indicare possibili prospect che mostrano le stesse caratteristiche dei migliori clienti. Raccogliere tutti i dati in un singolo punto permette alla DMP di analizzare e tracciare i migliori clienti e di creare audience a loro simili.

Per finire, la DMP raccoglie le risposte e ripete il processo usando i nuovi dati raccolti. Questo processo è un loop che continua a crescere e ottimizzarsi per migliorare costantemente le campagne in tempo reale e individuare nuove audience.

Riassumendo, una Data Management Platform:

  • RACCOGLIE DATI DA VARIE FONTI: ONLINE, OFFLINE E DI TERZE PARTI
  • CONSENTE DI CREARE AUDIENCE
  • INFLUENZA LE AUDIENCE LUNGO IL CUSTOMER JOURNEY
  • OTTIMIZZA I RISULTATI DELLE CAMPAGNE MARKETING

Si tratta di un processo circolare che conduce a infinite ottimizzazioni e a una maggiore efficienza delle iniziative di marketing. Usando le look-alike audience, una DMP può aiutarvi a scoprire nuovi potenziali clienti e a inviare automaticamente ogni messaggio di marketing al gruppo target più adeguato.

Quando si tratta di rispondere alle domande dei clienti, conoscerli è fondamentale per permettere ai brand di reagire e avviare un marketing personalizzato in tempo reale.

Perché serve una DMP?

In un recente sondaggio realizzato da Infogroup il 62% degli intervistati dichiarava di avere già investito in soluzioni di data marketing, mentre un ulteriore 26% stava pianificando l’investimento nei due anni successivi. I marketer cominciano a vedere il valore di una strategia data-driven per avviare interazioni coinvolgenti con i clienti e di conseguenza creare una customer experience di valore. 7 su 10 hanno una tecnologia priva delle funzionalità necessarie per creare una single customer view.

Con tutta la tecnologia a disposizione, la sfida è riunire tutti i dati in un unico punto, analizzarli in tempo reale e utilizzarli per ottimizzare le campagne. Uno dei problemi più grossi oggi è costruire una vista unificata del cliente: raccogliamo dati da diverse fonti, come social media, email, campagne, sito, call center ma collegare i puntini risulta praticamente impossibile.

Articoli recenti





Torna al Blog ›