A causa delle modifiche nelle impostazioni di privacy di iOS 15, i marketer si stanno confrontando con una nuova sfida: il tasso di apertura delle email non può più essere considerata una metrica affidabile per valutare il successo delle proprie campagne, in quanto una grande parte delle aperture tracciate non corrisponde più al reale comportamento dell’utente.
Ma non preoccuparti, c’è una metrica alternativa precisa che è più affidabile quando si tratta di comprendere le tue campagne: il tasso di click. Questa metrica può in generale essere relativamente bassa, ma prima di correre a modificare le tue email, tieni ben presente questo! È importante esaminare attentamente tutti i passaggi nel funnel prima che avvenga il click, in modo da identificare eventuali blocchi pre-consegna che potrebbero aver influenzato i tuoi click. Ad esempio, non tutte le email potrebbero essere state consegnate con successo nella casella di posta dei destinatari.
Per quelle email che sono state recapitate correttamente nelle caselle di posta ma hanno generato pochi click, ecco nove passaggi fondamentali per ottimizzare le performance delle tue campagne di email marketing. Andiamo al sodo!
9 suggerimenti per incrementare il tasso di click e l’engagement nelle email
1. Email compatte, ben scritte e ben progettate
La chiave per stimolare il coinvolgimento attraverso le email è avere un contenuto che sia coerente, ben scritto e ben progettato. Se l’email è visivamente accattivante, interessante e rilevante per i destinatari, è molto più probabile che loro interagiscano con essa e clicchino sui suoi contenuti.
- Assicurati che le tue email abbiano uno scopo ben chiaro e si concentrino su un messaggio o una call to action specifica
- Utilizza un tono e uno stile uniforme nelle tue email per offrire una brand experience coesa, ad esempio lo stesso font, la stessa palette di colori e le stesse immagini in tutte le tue email. Scrivi in modo chiaro e conciso, facilmente comprensibile.
- Sostituisci il linguaggio tecnico e complesso con brevi paragrafi ed elenchi puntati per spezzare blocchi di testo lunghi.
- Opta per un design professionale per le tue email, assicurandoti che abbia una struttura pulita e includendo immagini di alta qualità.
2. CTA ben visibili
Utilizza pulsanti e link di grandi dimensioni che siano facili da cliccare e mettili in evidenza nelle tue email. Assicurati che i testi dei siano chiari e indichino chiaramente ai lettori cosa accadrà quando cliccheranno sul link.
- Mostra CTA (Call To Action) chiare e specifiche per garantire chiarezza ed evita di utilizzare linguaggio vago o ambiguo per evitare sorprese indesiderate.
- Un linguaggio actionable incoraggia i lettori a compiere azioni immediate, come “Iscriviti ora” o “Acquista subito”.
- Usa un colore per le tue CTA che contrasti con il resto della tua email per farla risaltare e attirare l’attenzione del lettore.
- Abbandona i link testuali e utilizza pulsanti di grandi dimensioni e facili da cliccare, in modo da incoraggiare l’azione.
- Posiziona la tua CTA in un punto ben visibile della tua email, ad esempio all’inizio per renderla subito visibile.
- Sperimenta diverse versioni della CTA per scoprire quale funziona meglio, ad esempio diversi colori, dimensioni, formati o copy.
- IMPORTANTE: utilizza solo una CTA per email per evitare di confondere il lettore e diluire l’impatto del tuo messaggio.
3. Effettua A/B test su oggetto e contenuto delle email
Sperimenta diverse varianti del tuo oggetto e dei contenuti delle email per capire cosa funziona meglio con il tuo pubblico al fine di migliorare i tassi di apertura e di click.
- L’oggetto dell’email è la prima cosa che notano i tuoi subscriber. Assicurati che sia chiara e accattivante, con un linguaggio che spinga all’azione. Deve comunicare al lettore cosa troverà nell’email; evita di utilizzare un linguaggio simile a quello dello spam o ambiguo.
- Verifica che il contenuto della tua email sia pertinente e personalizzato per il tuo pubblico. Sfrutta la segmentazione per inviare email mirate e usa tag di personalizzazione per inserire nel corpo dell’email il nome, la posizione o altre informazioni personali del destinatario.
- In generale, è preferibile mantenere le tue email brevi e concise perché email lunghe possono essere sopraffacenti e potrebbero non trattenere l’attenzione del lettore.
- Utilizza A/B test per sperimentare versioni diverse delle tue email e identificare quali elementi sono più efficaci nel raggiungere l’obiettivo desiderato.
4. Ottimizza le email per i dispositivi mobili
Molte persone accedono alle loro email tramite lo smartphone. È importante che le tue email siano mobile-friendly e facili da leggere su schermi piccoli. Se il contenuto dell’email non si visualizza correttamente su dispositivi mobili, c’è una forte probabilità che gli utenti abbandonino presto senza interagire con il contenuto.
- Un design responsive formatta automaticamente le tue email in modo da adattarsi alle dimensioni dello schermo del dispositivo. In questo modo, gli utenti possono leggere e interagire facilmente con le tue email sui loro smartphone.
- Gli utenti che si connettono da mobile sono spesso in movimento e hanno poco tempo a disposizione. Mantieni quindi le tue email concise e dirette per mantenere alta la loro attenzione.
- Utilizza un font chiaro che sia leggibile su schermi piccoli. Evita di usare font strani che potrebbero risultare difficili da leggere su un dispositivo mobile.
- Un layout a singola colonna è più facile da leggere su schermi piccoli e impedisce che le tue email vengano tagliate o accorciate nel punto errato.
- Agevola l’interazione degli utenti con le tue email attraverso pulsanti grandi e facili da cliccare su uno schermo ridotto.
5. Favorisci l’engagement
Stimola i tuoi subscriber a interagire con le tue email chiedendo loro un feedback, conducendo sondaggi o ricerche, e includendo elementi interattivi come giochi e quiz. L’interattività rende le email più coinvolgenti e genera risultati migliori nelle tue attività di email marketing.
- Includi un sondaggio o una domanda nella tua email per ottenere feedback dai tuoi subscriber e scoprire di più sulle loro preferenze e interessi.
- Integra elementi interattivi come quiz o giochi per renderle più divertenti e coinvolgenti.
- Inserisci le icone dei social media hyperlinkate ai profili aziendali in modo da dare la possibilità di esplorare il tuo brand anche tramite i social network.
6. Segmenta le tue liste
Segmentando le tue liste in base alla località, alle informazioni demografiche, agli interessi, agli acquisti effettuati in precedenza e altri criteri simili, puoi inviare email più targetizzate e personalizzate e incrementare la rilevanza e, di conseguenza, l’engagement dei tuoi subscriber.
- Segmenta la tua lista sulla base degli interessi dei tuoi iscritti, ad esempio la categoria di prodotto o l’argomento dei contenuti.
- Segmenta la tua lista sulla base dei prodotti o servizi che i tuoi iscritti hanno acquistato in precedenza. Puoi utilizzare questa informazione a tua disposizione per inviare email mirate relative ai loro acquisti precedenti o per proporre prodotti correlati.
- Mantieni le tue liste pulite e aggiornate, rimuovendo regolarmente indirizzi email non validi, iscrizioni cancellate e contatti che generano bounce.
- Elimina i subscriber che non hanno aperto o cliccato su nessuna delle tue email in un determinato periodo di tempo, come 6 o 12 mesi. Questi destinatari probabilmente non interagiranno con le tue email in futuro e questo potrebbe impattare negativamente sulla deliverability delle tue email.
7. Sfrutta la marketing automation per inviare email targetizzate e personalizzate su larga scala
L’automazione delle email ti aiuta a inviare email personalizzate ai tuoi subscriber in base alle azioni specifiche che compiono (o non compiono).
- Configura uno o più trigger: invia email automatizzate in base a una specifica azione compiuta da un subscriber, ad esempio l’acquisto di uno specifico prodotto. Queste possono essere utilizzate per inviare email di benvenuto, di conferma o di ringraziamento.
- Invia email per il carrello abbandonato: invia email automatizzate ai clienti che hanno aggiunto articoli al loro carrello online ma hanno abbandonato l’acquisto. Questo ricorda ai clienti gli articoli nel loro carrello e li incoraggia a completare l’acquisto.
- Automatizza il più possibile: utilizza campagne automatizzate per coltivare i potenziali clienti, accogliere i nuovi o proporre ulteriori vendite ai clienti esistenti.
- Usa i tag di personalizzazione: consentono di personalizzare le tue email utilizzando le informazioni individuali dei destinatari come il nome, la posizione o gli interessi.
8. Ottimizza gli orari di send-out e la frequenza
Questi due elementi hanno un grande impatto sui tassi di apertura e di click, quindi vale la pena investire risorse nell’ottimizzazione di entrambi.
- Sperimenta orari di invio diversi: gli orari migliori dipendono dal tuo pubblico e dal tipo di email che stai inviando. Prova a testare orari di invio diversi per scoprire quali email ottendono le performance migliori.
- Tieni a mente la tipologia di email: tipologie diverse di email possono avere performance ottimali in orari diversi. Ad esempio, le email promozionali potrebbero funzionare meglio se inviate durante l’orario lavorativo, mentre newsletter o aggiornamenti potrebbero avere performance migliori se inviati la sera o durante il fine settimana.
- Conosci il tuo pubblico e cosa si aspetta dalle tue email: a seconda del tipo di pubblico a cui ti rivolgi, puoi decidere di inviare email con una frequenza diversa.
- Sperimenta frequenze di invio diverse: determina la frequenza ottimale delle email per il tuo pubblico, testando diverse frequenze per scoprire quale funziona meglio. Puoi inviare email una volta alla settimana e poi aumentare o diminuire la frequenza in base ai risultati ottenuti.
- Invia email di valore e ingaggianti: ciò farà sì che i tuoi subscriber siano più propensi a volerle ricevere più frequentemente.
9. Sfrutta dati e analytics a tua disposizione
Scopri come le tue email performano attraverso i dati e identifica eventuali opportunità di miglioramento.
- Monitora le metriche chiave: queste includono il tasso di apertura, il tasso di click e il tasso di conversione per comprendere come stanno performando le tue email.
- Identifica trend e pattern: questo può aiutarti a capire cosa funziona e cosa non funziona, oltre a supportarti nel prendere decisioni basate sui dati per la tua strategia di email marketing.
- Categorizza i messaggi o link all’interno delle email: questo ti aiuterà a comprendere i pattern legati ai tipi di email e ottenere insight sul comportamento legato ai click.
- Monitora i KPI orientali all’utente: la reach, gli utenti attivi e gli utenti inattivi possono fornire insight utili su come potresti dover adattare la tua strategia generale di email marketing.
Growth hacking per migliorare la tua strategia di email marketing
Le best practice sono un ottimo punto di partenza, ma è importante ricordare che ciascun pubblico è unico nelle proprie preferenze e comportamenti. La chiave per il successo nel marketing è basare le proprie decisioni sui dati: saprai cosa funziona solo se implementi un approccio in cui testi, impari, ottimizzi e ripeti. Il growth hacking è una metodologia molto consigliata per condurre questo ciclo di esperimenti e miglioramenti al fine di potenziare le performance della tua strategia di marketing.
Il nostro team di Strategic Data Consulting è un team di esperti in Data Collection, Data Analysis e Digital Marketing in grado di aiutarti a raggiungere i risultati di marketing desiderati. Forniamo dashboard personalizzate per offrire insight significativi che guidano i clienti verso nuove strategie di marketing, mettendo in discussione le abitudini consolidate o perfezionando la strategia di targeting e segmentazione.
Contattaci se vuoi portare la tua strategia di email marketing al livello superiore!