{"id":8863,"date":"2023-04-20T18:38:22","date_gmt":"2023-04-20T16:38:22","guid":{"rendered":"https:\/\/mapp.com\/it\/?p=8863"},"modified":"2023-04-21T10:24:38","modified_gmt":"2023-04-21T08:24:38","slug":"come-migliorare-le-performance-dellemail-marketing-grazie-al-growth-hacking","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/mapp.com\/it\/blog\/come-migliorare-le-performance-dellemail-marketing-grazie-al-growth-hacking\/","title":{"rendered":"Come migliorare le performance dell\u2019email marketing grazie al growth hacking"},"content":{"rendered":"
L’email marketing \u00e8 ancora il primo canale digitale in ordine di importanza<\/a> per creare brand awareness, incrementare le vendite e aumentare la customer loyalty. Anche se una strategia di email marketing di solito si basa su best practice generali o \u201cintuizioni istintive\u201d, spesso \u00e8 un salto nel buio. La combinazione dell’email marketing con il growth hacking pu\u00f2 ottimizzare le tue campagne e aiutarti a ottenere il massimo ritorno sull’investimento (ROI).<\/p>\n I marketer, per\u00f2, si trovano di frequente sopraffatti dai big data e in molti si concentrano sui report solo perch\u00e9 si sentono in dovere di riportare i numeri. Nonostante i KPI siano spesso importanti a un livello alto, i marketer rischiano di non accorgersi della storia che sta dietro ai dati e questo impedisce loro di scoprire insight actionable che possono migliorare il loro marketing.<\/p>\n Come fare, quindi, a imparare, reagire e adattarsi al proprio marketing in modo semplice e senza intoppi? Il growth hacking pu\u00f2 rivelarsi uno strumento potente per fare tutto ci\u00f2, migliorando e ottimizzando rapidamente al tempo stesso i risultati dell\u2019email marketing.<\/p>\n Se ti riconosci in questa situazione, \u00e8 ora di uscirne! <\/strong>Nel nostro blog imparerai tutto quello che devi sapere sul growth hacking: non solo i procedimenti, ma anche esempi e case study concreti. Cominciamo!<\/p>\n Il growth hacking non \u00e8 un concetto del tutto nuovo. Da quando \u00e8 emerso nel 2010, si \u00e8 guadagnato un’attenzione e una popolarit\u00e0 significative in qualit\u00e0 di strumento con cui le aziende possono crescere e avere successo rapidamente.<\/p>\n Il growth hacking \u00e8 meglio definito come un processo di rapida sperimentazione di diverse strategie di marketing per trovare i modi pi\u00f9 efficaci ed efficienti per far crescere un\u2019attivit\u00e0. <\/strong><\/p>\n \u00c8 un procedimento continuo di sperimentazione, valutazione, definizione delle priorit\u00e0 e miglioramento. Incorpora inoltre elementi fondamentali di un utilizzo dei dati avanzato, l\u2019esecuzione rapida di A\/B test e una metodologia agile e pragmatica.<\/p>\n Il growth hacking \u00e8 una soluzione efficace per ricavare insight e agire su di essi e combina competenze tecniche, analisi dei dati e creativit\u00e0 per aumentare rapidamente le performance di marketing. Nel contesto dell’email marketing, il growth hacking pu\u00f2 comprendere una serie di tattiche, come ad esempio:<\/p>\n Utilizzando i dati e la sperimentazione per testare e ottimizzare le strategie di marketing, puoi identificare e perseguire opportunit\u00e0 di crescita in modo pi\u00f9 efficiente ed efficace. Riassumendo, i vantaggi sono:<\/p>\n Il growth hacking non \u00e8 una soluzione per la crescita aziendale adatta a tutti. \u00c8 un processo di sperimentazione rapida di diverse tattiche e strategie per comprendere cosa funzioner\u00e0 nello specifico per la tua azienda. \u00c8 altrettanto importante garantire che i tuoi sforzi di crescita siano in linea con i tuoi obiettivi e valori aziendali generali.<\/p>\n I dati sono la risorsa pi\u00f9 essenziale nel tuo marketing, ma per essere efficaci devono essere di alta qualit\u00e0. Potenziare i punti da cui raccogli i dati attraverso le integrazioni degli stessi e raccogliere le informazioni degli utenti tramite sondaggi o un centro di preferenza sono solo alcuni dei modi per migliorare tale aspetto.<\/p>\n Per un successo a lungo termine, il miglioramento della qualit\u00e0 dei punti dati esistenti deve essere un\u2019area di attenzione costante, per consentire un\u2019adeguata segmentazione del pubblico e la personalizzazione dei messaggi.<\/p>\n Ricorda<\/strong>: i destinatari delle email sono attratti solo dai contenuti rilevanti. \u00c8 proprio per questo che la qualit\u00e0 dei tuoi dati determina il successo delle tue campagne.<\/p>\n Prima di identificare eventuali opportunit\u00e0 di crescita, \u00e8 necessario impostare obiettivi e finalit\u00e0 di crescita definiti. Ci\u00f2 garantisce che i tuoi hack siano connessi al tuo obiettivo aziendale generale.<\/p>\n Ora, diamo un’occhiata al processo di growth hacking:<\/p>\n Per iniziare, il primo passo \u00e8 immergersi nei dati storici. Cos\u00ec puoi capire con chiarezza le performance della campagna per identificare eventuali aree potenziali di crescita e insight actionable. Ad esempio, dall’analisi potresti scoprire che l\u2019engagement degli utenti per le campagne promozionali \u00e8 inferiore al tuo benchmark definito e, dunque, sarai in grado di capire quali tattiche sono necessarie per aumentare in particolare i tassi di apertura e di click.<\/p>\n Sulla base dei risultati e degli obiettivi della tua indagine, puoi passare a riflettere sulle ipotesi di crescita, testandole per capire se sono adatte a trainare la tua attivit\u00e0. Ritornando all\u2019esempio sopra menzionato, supponiamo che tu voglia aumentare l\u2019engagement e le percentuali di click. Alcune tattiche da testare potrebbero essere:<\/p>\n NOTA:<\/strong> assicurati di avere un approccio molto concreto nella definizione dell’esperimento sui KPI utilizzati per misurare il successo e l\u2019incremento che ti aspetti<\/p>\n Ora entriamo nel cuore del processo di growth hacking. Testando rapidamente queste diverse tattiche e ipotesi di marketing, puoi misurare i risultati e ripeterli in base a cosa funziona e cosa no. \u00c8 importante testare solo un’ipotesi alla volta per poter ricondurre il risultato al cambiamento attuato.<\/p>\n Ad esempio, se metti insieme le modifiche al contenuto dell’email e il cambio di orario di invio in un unico test, diventa impossibile capire cosa ha influenzato esattamente la differenza nelle performance. Puoi condurre invece diversi test per vari segmenti di pubblico o gruppi target all’interno di uno sprint. Questi sprint di solito non durano pi\u00f9 di una o due settimane e sono seguiti dalla valutazione e dalla discussione dei risultati all’interno del team di growth hacking, cos\u00ec da concordare i passaggi successivi.<\/p>\n Growth hacking significa testare, monitorare e valutare continuamente le tue performance di email marketing per prendere decisioni basate sui dati e ottimizzare le tue strategie per ottenere il massimo ROI. Durante i test e gli esperimenti, \u00e8 importante analizzare i risultati e identificare cosa funziona e cosa no. Una volta trovata una strategia di crescita che funzioni, puoi concentrarti sul ridimensionamento per favorire una crescita ancora maggiore della tua attivit\u00e0.<\/p>\n Si tratta di una parte importante del processo di growth hacking, perch\u00e9 aiuta a concentrare gli sforzi sugli esperimenti di maggior impatto e valore. Ecco alcuni fattori da considerare quando si d\u00e0 priorit\u00e0 agli esperimenti sulla crescita:<\/p>\n Considerando questi fattori, puoi dare priorit\u00e0 ai tuoi esperimenti di crescita per massimizzare l’impatto e il valore dei tuoi sforzi.<\/p>\n Scopri di pi\u00f9 sul nostro retailer (lo chiameremo “Adventure Avenue” per mantenerne l’anonimato). Dopo la revisione delle performance dello scorso anno, il cliente ha notato un calo nelle performance delle email rispetto all\u2019anno precedente. Il team di marketing ha pensato allora al growth hacking per cercare di ottenere risultati rapidi. Cosa potrebbe fare, quindi, Adventure Avenue per migliorare il CTR e i tassi di conversione?<\/p>\n I nostri esperti hanno identificato due hack di crescita: email meno invasive e invio ad orari pi\u00f9 convenienti.<\/strong><\/p>\n Dopo aver esaminato email molto fitte, abbiamo condotto un A\/B test, dove la variante A \u00e8 la solita email con prodotti e la variante B \u00e8 l\u2019email solo con un banner.<\/p>\n I risultati hanno mostrato che la versione B risultava vincente: +43% di Click Rate e oltre il 60% di Revenue.<\/strong><\/p>\n Dopo aver esaminato i dati sulle performance di conversione del sito web, abbiamo approfondito l’orario di invio in un A\/B test con un’email. La versione A \u00e8 stata inviata alla solita ora di pranzo, mentre la versione B \u00e8 stata inviata di sera a un nuovo orario.<\/p>\n I risultati hanno mostrato che la versione B era la migliore: +46% di Click Rate e oltre il 60% di Revenue.<\/strong><\/p>\n Adventure Avenue ha adattato la sua strategia e ha ridimensionato le sue ottimizzazioni tramite nuovi invii. Ma la storia non finisce mai con due test! Il cliente, infatti, continua a monitorare e testare le proprie attivit\u00e0 di email marketing.<\/p>\n L’ottimizzazione del marketing deve essere considerata un ciclo continuo, in particolare quando il comportamento dei clienti cambia. Quello che potrebbe funzionare ora magari in futuro perder\u00e0 efficacia. Ci\u00f2 significa che questi due growth hack sono solo la punta dell’iceberg. Quando identifichi i growth hack, esegui test, monitori le performance e ottimizzi in base ai risultati, devi verificare se le ottimizzazioni sono diminuite o migliorate. Bisogna testare, apprendere, ottimizzare, monitorare e ripetere oltre e al di fuori delle tue ottimizzazioni se vuoi ottenere un ottimo insight-led marketing.<\/p>\nCos’\u00e8 il Growth Hacking?<\/h2>\n
Perch\u00e9 hai bisogno del growth hacking per la tua strategia di email marketing<\/h2>\n
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Il growth hacking \u00e8 un processo su misura<\/h3>\n
Il processo di growth hacking<\/h2>\n
1. INDAGINE <\/strong><\/h3>\n
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2. INNOVAZIONE <\/strong><\/h3>\n
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3. SPERIMENTAZIONE <\/strong><\/h3>\n
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4. VALUTAZIONE <\/strong><\/h3>\n
Dare priorit\u00e0 alle idee e agli esperimenti in ambito growth hacking<\/h2>\n
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Case Study: incremento delle revenue del 60% per questo retailer<\/h2>\n
Growth Hack 1<\/h3>\n
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Growth Hack 2<\/h3>\n
Ciclo di ottimizzazione: prova, impara, ottimizza, monitora, ripeti!<\/h3>\n
Consulenza strategica sui dati di Mapp per il growth hacking e altro ancora!<\/h2>\n